09 febbraio 2014

Alex & Davis




Non amo i remake dei film degli anni ’80, sono passati in TV centinaia di volte che bisogno c’è di rifarli? Spesso sono imbarazzanti come Total Recal o perfettamente inutili come Karate kid e Footlose. Quando ho letto che avrebbero rifatto Robocop mi è venuto da ridere: come si poteva fare meglio? Per accontentare Pito, grande fan di Stan Winston (creatore dell’armatura di Robocop), abbiamo organizzato questa visione Braghifera, certi di andare a vedere una cagata colossale. Invece no!!! Forse è merito del regista José Padilha che ha saputo miscelare bene scene d’azione con effetti all’altezza con una storia credibile e scorrevole. Manca del tutto la cattiveria e lo splatter dell’originale ma il risultato finale non è per niente deludente. Voto 6/7.

Per bilanciare sono andato a vedere l’ultima fatica dei fratelli Coen: A proposito di Davis con Oscar Isaac. La storia di questo folk singer ha la struttura è il ritmo di una ballata chitarra e voce, ci obbliga ad ascoltare parole e musica, la melodia ci svela tutte le potenzialità del brano che stiamo ascoltando costringendoci ad usare la fantasia per riempire i vuoti lasciati dell’essenzialità dell’esecuzione. Il ritmo, volutamente lento, ci permette di cogliere sfumature che altrimenti andrebbero perdute. A me è piaciuto. Voto 7+.

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