14 marzo 2010

Le mine di Ozzy


Nei film di Ferzan Özpetek si discute molto a tavola, è un luogo dove si raccontano storie, dove la vita si svela. Il regista turco non ha sempre fatto capolavori però, tutto il suo cinema, ha uno sguardo diverso sulla realtà italiana, forse perché è uno sguardo che riesce ad allontanarsi quel tanto che basta per essere originale. Mine vaganti, la sua ultima fatica, è ambientata a Lecce ed è virata un po’ di più verso la commedia. I temi cari al regista ci sono tutti: amori impossibili, l’omossessualità e le tavole imbandite. Tutto ben fatto, però, una tacca più sotto alle sue opere migliori, forse la colpa è del protagonista, uno Scamarcio insulso ed inespressivo, forse la sceneggiatura non è brillantissima, forse… Gli assegno comunque un 7- perché si sorride e ci si commuove, più che abbastanza per andare molto oltre la sufficienza.

Ho visto anche The Legion… bella M….A!!! Gli angeli non hanno mai portato molta fortuna al cinema, a parte Clarence (La vita è una cosa meravigliosa) e Michael , gli altri sono stati un disastro al botteghino: chiedetelo a Kevin Smith con Dogma!!! Quindi,se accettate un consiglio dal Nonno, lasciate perdere, investite i 95 ‘ in modi migliori. Voto 5-.

3 commenti:

Zuppest ha detto...

NOOOOOOOOOOOOOOOoooooooooooooo!! Dopo il pesce sotto sale, anche Legion! Ma Nonno, non vi è nulla che soddisfi le aspettative?! Tristezza e disgusto!

Uno sconsolato e tumefatto Zup

P.S.: Özpetek + Scamarcio: ma lei è masochista al quadrato!

Tonono ha detto...

Moooolto meglio l'accoppiata Gaya che gli angeli che NON mangiano fagioli!!!

Anonimo ha detto...

CIUCIUA... E PER GLI AMICI GAY DI SCAMARCIO VOTO 10 E LODE!!!! BELLI E DIVERTENTI!! :-D

GIORGIIIIIINA
CIUCIUA